Da Vinci Center-Roma

Il complesso del Da Vinci si compone di tre edifici di cui due ad uso uffici (Edificio 1 e 2) ed uno ad uso servizi (Edificio 3) funzionalmente collegati alla base da un corpo interrato che si sviluppa per 2 livelli adibito a parcheggi e magazzino (Podio).Il progetto Architettonico a firma dell'architetto Tamino si sviluppa attorno ad un concetto sempre più diffuso di "qualità globale" dell'ambiente di lavoro e Business Park affiancati a quelli tradizionali di ottimizzazione funzionale ed efficienza operativa.

L’edificio è dotato di un sistema strutturale in cemento armato e, nel suo insieme, è caratterizzato da una sagoma planimetrica irregolare (podio) dal quale spiccano gli edifici 1 e 2  (8 livelli)  e l'edifico 3 con altezza più limitata.
Gli edifici 1-2 sono  fondati su pali infissi di 62 m e presentano una struttura portante costituita da  pareti, pilastri e solai a soletta piena post-tesi c.. Leggi tutto

Il complesso del Da Vinci si compone di tre edifici di cui due ad uso uffici (Edificio 1 e 2) ed uno ad uso servizi (Edificio 3) funzionalmente collegati alla base da un corpo interrato che si sviluppa per 2 livelli adibito a parcheggi e magazzino (Podio).Il progetto Architettonico a firma dell'architetto Tamino si sviluppa attorno ad un concetto sempre più diffuso di "qualità globale" dell'ambiente di lavoro e Business Park affiancati a quelli tradizionali di ottimizzazione funzionale ed efficienza operativa.

L’edificio è dotato di un sistema strutturale in cemento armato e, nel suo insieme, è caratterizzato da una sagoma planimetrica irregolare (podio) dal quale spiccano gli edifici 1 e 2  (8 livelli)  e l'edifico 3 con altezza più limitata.
Gli edifici 1-2 sono  fondati su pali infissi di 62 m e presentano una struttura portante costituita da  pareti, pilastri e solai a soletta piena post-tesi con cavi scorrevoli di acciaio armonico.
L'edificio 3 spicca direttamente dalla piazza del podio ed è caratterizzato da una copertura di grande luce realizzata con struttura portante in legno lamellare impostata su telai in cemento armato post-tesi.
Il podio,  di dimensioni tali da consentire la compensazione dei carichi relativi alla combinazione “quasi permanente”, è caratterizzato da  fondazione a platea di spessore 60 cm, pilastri, pareti e solai a soletta piena monolitica armati con armatura ordinaria.

Le tipologie strutturali utilizzate hanno permesso l’utilizzo dei sistemi costruttivi propri dell’edilizia industrializzata praticata direttamente nel cantiere di costruzione. Questi sistemi  hanno comportato una  ottimizzazione dei processi produttivi con elevati standard di qualità, sicurezza delle lavorazioni e pieno rispetto dei tempi di esecuzione.     
In particolare si deve rilevare che l’adozione della nuova tecnologia della post-tensione per la realizzazione dei solai, unita all’utilizzo dei sistemi evoluti di cassero orizzontale, hanno reso ancora più efficiente il sistema costruttivo scelto minimizzando i tempi di costruzione dell’impalcato e quindi del grezzo di tutta la struttura.